Chi siamo

Siamo una odv (organizzazione di volontariato), un ente no profit di cooperazione internazionale. 

Pensiamo che donare sia sempre prezioso ma troppo spesso c’è solo una parte che dà e una che riceve, perdendo così un grande potenziale di crescita ed instaurando una relazione nella quale una è la parte «forte» e l’altra quella «debole».

Crediamo che entrambe le parti possano dare e ricevere per generare un nuovo futuro che permette a tutti di crescere ed arricchirsi.

Per questo il nostro progetto non si focalizza solo sul «portare là» e «fare là» ma vuole anche «portare qua» per creare un ponte che possa far fiorire il futuro da entrambe le parti.

SENDAS si differenzia dalla maggior parte dei progetti per questo ritorno verso il paese «ricco». Crediamo infatti che il Sud America e i suoi ragazzi possano trasferire tanto ed arricchire lo sguardo dei nostri ragazzi, che purtroppo troppo spesso si trovano a sviluppare una fragilità emotiva ed insicurezze a causa della «vita virtuale» nella quale sono inevitabilmente immersi. Uno sguardo sulla vita fatto di possibilità, di prospettive diverse, di storie di costruzione di un futuro diverso, di forza generatrice di vita.

perchè nasce sendas

SENDAS nasce perché un giorno due amici, responsabili di centri giovanili a Milano (Italia) e a Medellin (Colombia), parlando tra di loro della situazione dei giovani nei loro rispettivi paesi, hanno avuto l'idea di creare una collaborazione che potesse essere di beneficio sia per l'Italia che per la Colombia.

la situazione in colombia

Nella regione di Medellin (Antioquia, Colombia) i ragazzi che possono andare a scuola terminano le lezioni alle 14:00 e poi nel pomeriggio non hanno nessuna attività e quindi sono "in giro" (nel migliore dei casi); i ragazzi invece che non possono andare a scuola perché troppo lontani da ogni centro abitato, e che sono la maggior parte, lavorano nei campi con i loro genitori ma non hanno luoghi di incontro o di ritrovo, se non la piazza del paese (dove c'è).

Per l'istruzione basica c'è un professore che riesce ad andare ai villaggi solo una settimana al mese per fare lezione a tutti i ragazzi del paese. Spesse volte non c'è nemmeno l'edificio dove fare lezione e i ragazzi si riuniscono sotto un albero che fa ombra o sotto una tettoia improvvisata.
In Colombia il tasso di abbandono scolastico è molto alto e ci sono aree rurali completamente scoperte sia di scuole che di centri di aggregazione e dove quindi la povertà domina.

Una miglior istruzione significherebbe poter avere orizzonti di futuro migliori (imparare un mestiere diverso dal lavoro dei campi, uno sport ecc.) e avere un luogo di incontro gestito da un educatore (l'equivalente dei nostri oratori, che in Colombia proprio non esistono) significherebbe offrire nuove opportunità di crescita ai ragazzi e a tutte le persone del paese e della zona.

la situazione in italia

A Milano città (Italia) i ragazzi sono molto impegnati in mille attività scolastiche ed extrascolastiche. 

Vivono generalmente in una situazione di benessere.
Ma proprio questa abitudine ad avere le cose senza molto sforzo li addormenta un po', li svuota dalla "fame" di vivere e di sognare.

Pertanto un'incontro esperienziale con chi ha poco, e nonostante questo è felice, aiuterebbe i ragazzi di Milano a riscoprire la gioia di vivere, a valorizzare quello che possiedono e a riconoscerlo come un dono, a basare la vita su ciò che è essenziale e permane.

La soluzione è quella di un arricchimento mutuo, di uno scambio che genera vita.
Creando una unione tra l'Italia e la Colombia.

come

Per quanto riguarda la Colombia creando centri giovanili e comunitari che possano essere usati come scuole la mattina, come centri giovanili (stile oratori) nel pomeriggio, e come luoghi di incontro e di condivisione (conferenze, scuola serale, sport, imparare mestieri...) per tutta la comunità del villaggio o della zona la sera o in altri momenti.
La struttura da sola però non è sufficiente a educare ma è necessario che sia abitata da un educatore. Infatti formiamo questi educatori (con viaggi esperienziali, con corsi in presenza e on line) e li sosteniamo con vitto e alloggio.

Per quanto riguarda l'Italia facendo fare ai ragazzi l'esperienza di viaggi in Colombia dove, facendo volontariato, incontrano una cultura nuova, gente diversa, ragazzi loro coetanei di un altro paese e così si arricchiscono e allargano lo sguardo sulla vita.
Facendo lezioni di italiano e di spagnolo on line, che poi sono lezioni di cultura italiana e di cultura spagnola tenute da professori volontari e dai ragazzi stessi.
Mettendo in atto forme di collaborazione a progetti comuni (come per esempio i campus estivi ecc).

perchè sendas

SENDAS, in spagnolo, significa PERCORSO, ITINERARIO, CAMMINO
Infatti offriamo e sosteniamo nuovi percorsi educativi e umani, nuovi itinerari di vita e di interscambio che danno ai ragazzi la possibilità di uscire dalla povertà (sia economica che umana) e di avere orizzonti più ampi per il loro futuro.

Questo passa attraverso le scuole (che sono il luogo di sviluppo educativo, emotivo ed umano) e i centri di aggregazione giovanile (tipo oratori, che sono il luogo informale di crescita e di interscambio).